Il bicarbonato di potassio è un sale di potassio naturale. Si presenta in natura come una polvere cristallina ed è privo di un qualsiasi odore o colore. Questo bicarbonato non è tossico ed è dunque amico dell’uomo, degli animali e dell’ambiente in generale.
Proprio come il bicarbonato di sodio, presente quasi in tutte le case per via delle sue numerose proprietà, anche il bicarbonato di potassio assolve ad una grande varietà di funzioni. Questo prodotto, infatti, è utile a favorire la digestione ed è un ottimo fungicida. Proprio per questo motivo viene impiegato nell’agricoltura biologica, nella farmaceutica e nell’industria alimentare.
Ma non solo. Il bicarbonato di potassio può essere utilizzato per la pulizia dei denti, per il lavaggio dei capelli e anche come prodotto per creare un ottimo esfoliante per il corpo. Insomma, proprio come il bicarbonato di sodio, risulta essere un prodotto estremamente versatile e ampiamente utilizzato, soprattutto nel corso degli ultimi anni e nello specifico nel settore dell’agricoltura biologica.
Infatti, come abbiamo già accennato, il bicarbonato di potassio può essere adoperato nell’agricoltura. Sono davvero varie le sue proprietà benefiche, soprattutto perché è un prodotto naturale e non tossico. Vediamo allora qual è l’impiego di questo prodotto nell’agricoltura e soprattutto soffermiamoci sull’importanza del suo utilizzo preventivo.
Le proprietà benefiche del bicarbonato di potassio nell’agricoltura
Il bicarbonato di potassio è un prodotto presente in natura e perciò assolutamente non dannoso per l’uomo né per le piante. Per questo motivo può essere utilizzato sulle proprie coltivazioni senza troppe preoccupazioni e viene impiegato sia per creare delle soluzioni fai da te sia per la realizzazione dei prodotti commerciali.
Questo particolare tipo di bicarbonato svolge un’azione fungicida ed è utile anche come correttore dell’acidità dei suoli. Esistono dei particolari funghi contro i quali risulta essere davvero efficace, come ad esempio la muffa grigia, la septoria, l’oidio e botrite ad esempio che si sviluppa sulla vite e la ticchiolatura del melo. Tuttavia può essere utilizzato anche per altre tipologie di funghi che infestano le piante.
Il bicarbonato di potassio non è soltanto un prodotto capace di curare la pianta da un attacco fungicida, ma è estremamente utile ed efficace anche per prevenire l’insorgere di questi funghi.
Risulta dunque chiaro che è possibile utilizzare il prodotto ancor prima che i sintomi di una malattia della pianta compaiano e si manifestino gravemente.
Come funziona?
In questo caso sarà necessario creare una miscela di acqua e di bicarbonato di potassio, il quale, una volta diluito, non farà altro che aumentare il pH della soluzione, rendendola decisamente inadatta allo sviluppo delle spore fungine.
La soluzione deve essere infine nebulizzata omogeneamente sulle piante che si vogliono proteggere.
Proprio grazie alle sue ottime capacità di prevenire la presenza di funghi che infestano le piante si consiglia di utilizzare questa soluzione anche (e soprattutto) in maniera preventiva. In questo modo è possibile sfruttare al massimo le potenzialità del bicarbonato di potassio senza dover necessariamente attendere il momento in cui il fungo si presenta.
Il trattamento non deve essere effettuato soltanto una volta o sporadicamente. Per ottenere dei reali benefici, infatti, è consigliato eseguire la nebulizzazione delle piante almeno ogni 10 giorni, soprattutto durante i periodi più caldi, facendo particolare attenzione alla fase di realizzazione della soluzione.
Quest’ultima non deve mai superare una concentrazione dello 0,5 %. Se ciò accadesse allora potrebbero sorgere varie problematiche legate alla fitotossicità e la pianta potrebbe esserne gravemente danneggiata.
Il bicarbonato di potassio sciolto nella soluzione giunge nel terreno della pianta nebulizzata e ne modifica il pH, portandolo a valori basici. Nei terreni più acidi può dunque risultare utile (ricordiamo che il bicarbonato di potassio viene impiegato anche come correttore di acidità), ma nei terreni già basici può risultare distruttivo.
Dunque anche se il bicarbonato di potassio è davvero utile nella lotta contro le malattie fungine è necessario utilizzarlo consapevolmente e senza esagerare durante la creazione della soluzione. In questo modo sarà possibile tutelare le proprie piante e i propri raccolti.
Soluzioni già pronte
Se invece si preferisce utilizzare una soluzione già pronta senza dover miscelare la polvere pura con l’acqua è utile sapere che esistono vari prodotti di questo tipo sul mercato. Infatti per l’impiego del bicarbonato di potassio nell’agricoltura vengono ampiamente venduti dei formulati che hanno una concentrazione all’85%. Questi prodotti possono soddisfare le esigenze di tutti coloro che non amano cimentarsi nella realizzazione fai da te di soluzioni e miscele.
Il bicarbonato di potassio può essere acquistato sia nei negozi di agraria, anche online che di quelli di enologia. Certamente negli ultimi anni si è rivelato un ottimo alleato nella lotta contro i vari funghi che infestano le colture e sono moltissimi coloro che hanno deciso di utilizzare questo prodotto naturale in sostituzione ai più comuni fungicidi chimici che sono oggi in commercio.