Il vino è un prodotto della natura, che si ottiene dalla coltivazione dell’uva e dal suo trattamento. Questa bevanda pregiata per molti può diventare una passione; e come ben sappiamo, da una passione può nascere un lavoro. La professione correlata alla degustazione del vino è quella del sommelier; un professionista che, solo assaporando il contenuto di un bicchiere, è in grado di tutte le informazioni sulle caratteristiche del prodotto. Può compiere un’accurata analisi organolettica dei vini per valutarne la qualità, la tipologia, la conservazione. Può lavorare presso hotel, ristoranti, alberghi, enoteche, come dipendente o libero professionista; oppure si può prestare consulenza per eventi. Ma come diventare sommelier? Certamente seguendo una formazione specifica.
Che studi bisogna fare per diventare sommelier?
Come diventare enologo? Perché nella definizione di sommelier vino rientra anche il concetto di esperto di enologia. Ci vuole intraprendere questa professione deve necessariamente seguire un percorso specifico, un corso di formazione per sommelier e, alla fine degli studi, superare un esame finale per ottenere l’attestato di certificazione. Per avere una infarinatura, è anche possibile leggere qualcosa in autonomia; ma “come diventare sommelier” libro non vi darà una certificazione.
I corsi sono organizzati dalleassociazioni sommelier, principalmente due enti riconosciuti a livello nazionale, l’AIS e la FISAR. L’AIS in particolare ha sedi in ogni Regione italiana. I corsi vengono anche organizzati dall’Aspi, ma sono dedicati a chi già possiede l’attestato di sommelier e vuole acquisire una formazione più specializzata nel campo dei vini. Per accedere al percorso di studi, bisogna essere in possesso di un diploma di scuola superiore quinquennale. Per il resto non sono richiesti requisiti particolari.
Quanti livelli sono per diventare sommelier?
I corsi per sommelier sono articolati su tre livelli. Ogni livello dura dai 4 ai 6 mesi, per un impegno complessivo strutturato di un anno e mezzo di studi. Il primo livello prevede lo studio dell’enologia e delle tecniche di degustazione. Il secondo livello pone il suo punto focale sull’enografia mentre il terzo livello si concentra sugli abbinamento del vino con il cibo a tavola.
Quanto costa un corso per diventare sommelier?
Veniamo ora al diventare sommelier costi: quanto si può spendere per frequentare un corso che permetta di diventare degustatore di vini? Possiamo dire che il costo totale del corso da sommelier varia su una spesa compresa tra i 1700 e i 2000 euro.
Quanto si guadagna a fare il sommelier?
Siamo ora arrivati a parlare di un argomento che sicuramente interessa la buona parte delle persone che vorrebbero intraprendere questa professione: quanto guadagna un sommelier? Chi lavora nei ristoranti, in poco tempo può ripagarsi esattamente i costi dei corsi seguiti. Questo perché la retribuzione mensile base corrisponde proprio al prezzo del coso, quindi 1700 – 2000 Euro. Dobbiamo dire che lo stipendio medio di un sommelier è certamente variabile sulla base del posto di lavoro e della stessa esperienza del professionista; quindi non è detto che vi ripagherete l’investimento fatto nel primo mese di lavoro. Ma anche ce ne volessero 2 o 3, è comunque un tempo breve di rientro. Inoltre, considerate che dipendenti di alberghi di lusso e di ristoranti stellati, possono arrivare a guadagnare fino a 5000 euro al mese.